
Inizia la stagione Teatrale 2019/2020
Ricordato da tutti come il CINEMA ITALIA, iniziamo a parlarne facendo un tuffo nel passato per rievocare la figura di colui che lo ha fatto costruire: Don Paolo Stefani.
Ci troviamo a cavallo tra il 1800 ed il 1900, Caprarola da pochi anni era stata integrata nel Regno d'Italia.
Un personaggio visionario, Don Paolo Stefani, guidava i giovani con speranza e voglia di fare, con tante proposte e iniziative culturali e teatrali molto innovative. Un uomo moderno, grande comunicatore che già organizzava gite turistiche spirituali e già nel 1916 faceva catechismo ai ragazzi con diapositive.
Fu lui a costruire il CINEMA ITALIA negli anni '30 con il fine di aggregare i ragazzi e le loro capacità in uno spazio adeguato.
Morì nel '63 lasciando un bellissimo ricordo della sua persona, nonchè la concretezza delle tante attività che aveva “seminato” negli anni.
La Storia
Il Cinema fino agli anni '70 ebbe momenti alternati di proiezioni cinematografiche e di attività teatrali. A metà degli anni ’70 il biglietto di entrata per il cinema costava 100 Lire per la platea e 150 per la galleria,
Tante gestioni si sono susseguite nel tempo.
Uno dei primi film proiettati nel 61, dopo la ristrutturazione con la quale si realizzò la galleria, fu Ben-Hur di William Wyler che, in parte, era stato girato al Lago Di Vico. Fu un successo clamoroso. Fu in occasione di tale ristrutturazione che venne apposta l’insegna luminosa sulla via diritta (Via Filippo Nicolai)
Nel '68 vi fu rappresentata la Prima Edizione della Nocciolina d'Oro.
La prima rappresentazione teatrale, invece, fu di Ottavio Sabatucci con la Compagnia Teatro Popolare.
Nel '75 Peppino Liuzzi vi rappresentò Liolà di Pirandello.
Nel'78 il Cinema chiuse definitivamente e solo in rare occasioni fu concesso per assemblee pubbliche e per un’ultima edizione della Nocciolina d’Oro.
Negli anni '80 i cittadini di Caprarola, soprattutto i più giovani, soffrirono molto la mancanza di questo luogo di aggregazione.
Uno spazio culturale dove potersi esprimere artisticamente non ci sarebbe più stato.
Oggi
Nel '91 venne proposto al Comune di Caprarola l'acquisto della struttura che, però, poté realizzarsi solo tra il 96 e il 2000 tramite un finanziamento della Regione Lazio grazie al quale se ne iniziò anche la ristrutturazione.
Tempo, impegno e dedizione hanno permesso il 19 giugno 2019 l'inaugurazione del nuovo TEATRO COMUNALE DON PAOLO STEFANI.
Il primo spettacolo teatrale dopo la riapertura è stato curato da Fabrizio Totonelli con la commedia "LE PALLE DELLA ROCCA", un viaggio tra leggende e fatti realmente accaduti a Caprarola.
Tutte le foto sono di proprietà di Fotoclik Caprarola.
Ed ora il via alla stagione teatrale!
Si ringraziano Biagio Stefani e Luciano Passini per il supporto all'articolo.
Per maggiori informazioni - Comune di Caprarola
0761646157
07611840202