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San Lorenzo Nuovo

Tra paese vecchio e nuovo.

  • Scopri la Tuscia San Lorenzo Nuovo

    San Lorenzo Nuovo si trova a circa 500 m.s.l.m e si estende sul versante settentrionale dei Monti Volsini.


    Ha una posizione molto favorevole che lo pone a poca distanza sia al confine con l’Umbria che con la Toscana. San Lorenzo è quindi anche un ottimo punto di partenza per visitare le Regioni vicine.


    Il paese attuale fu fondato nel 1779 dagli abitanti di San Lorenzo alle Grotte, che si spostarono dalla vecchia posizione, poco salubre per via della malaria, alla nuova più alta e salutare.


    San Lorenzo nuovo infatti si trova su di una collina immersa nel verde e a soli 5 Km dal Lago di Bolsena.


    Il centro storico, a differenza dei paesi vicini, tipicamente medievali, è più d’impronta neoclassica, risalente al Settecento.


    La struttura urbanistica è costituita da tante case basse ed uniformi e da una piazza ottagonale, su cui si erge la Chiesa di San Lorenzo.


    Per le buone forchette, ricordiamo poi la Sagra degli Gnocchi in cui poter gustare questo piatto in molte ricette tradizionali.





  • Cosa Vedere a San Lorenzo Nuovo

  • Video di San Lorenzo Nuovo

  • Storia di San Lorenzo Nuovo

    Inizialmente l’antico villaggio di San Lorenzo alle Grotte, si trovava in prossimità del Lago di Bolsena. Il suo territorio era caratterizzato da moltissime grotte, da qui il nome San Lorenzo alle Grotte.

    Abitato inzialmente dagli Etruschi, sotto la dominazione Romana, San Lorenzo divenne Municipio e Prefettura Romani.

    Risalente a questo periodo è la leggenda che durante un’invasione dei Vandali nel V sec. d.C., gli abitanti invocarono la protezione divina. Dopo poco, all’approssimarsi dei barbari, scese una fitta nebbia che impedì agli invasori di compiere la loro opera.

    Grazie alla vicinanza della Via Cassia, il centro ebbe sempre una notevole rilevanza strategica, tanto da alimentare le continue lotte dei nobili locali e della Chiesa.

    Nel XI Sec. San Lorenzo, venne ceduto dalla Contessa Matilde di Canossa, alla Chiesa. Successivamente si alternarono il dominio della Repubblica di Orvieto e la Chiesa.

    Nella prima metà del XVI secolo, la città venne saccheggiata e incendiata dai lanzichenecchi, in viaggio verso Roma.

    Nel Settecento poi, a causa dell’innalzamento del livello del Lago, la zona in cui sorgeva San Lorenzo Vecchio, divenne piuttosto malsana. Fu così che su iniziativa di Pio VI, allora tesoriere apostolico, il Papa Clemente XIV trasferì la popolazione in una zona più salubre.

    Il progetto della nuova città, venne affidato a Francesco Navone, che si ispirò alla piazza Amalienborg di Copenaghen, sviluppando il paese a pianta ottagonale. Nella zona prescelta, venne poi portata l’acqua e nel 1774 fu definitivamente fondata San Lorenzo Nuovo.

    Durante il Risorgimento, nel 1867, il monte Ladro,in prossimità di San Lorenzo Nuovo, fu teatro di numerosi scontri tra garibaldini e truppe Pontifice.

    Nella seconda guerra mondiale, il paese subì diversi bombardamenti aerei con numerose vittime e ingenti danni.

  • Eventi San Lorenzo Nuovo

    • Sagra degli gnocchi: nella settimana di Ferragosto, si degustano gli gnocchi a San Lorenzo Nuovo, con ben quattro tipi di sugo (al ragù, al burro e salvia, alla vodka e al pesto) e non solo, in un tripudio di musica ed eventi.
    • Festa di Sant’Antonio Abate: il 17 Gennaio si festeggia Sant’ Antonio Abate, con la tipica benedizione degli animali, sfilate di carri ed animali e un gustoso rinfresco nel pomeriggio.

    Scopri gli eventi in corso

  • Prodotti tipici di San Lorenzo Nuovo

    • Patata dell’Alto Viterbese IGP: patata a pasta gialla, spesso utilizzata per la realizzazione di gnocchi, ma anche sola come contorno. E’ ricca di elementi nutritivi e dal retrogusto leggermente dolce.
    • Fagiolo secondo o della stoppia: ricco di proteine vegetali, il Fagiolo Secondo o della Stoppia, è di facile cottura e con un sapore dolce. Ottimo per zuppe e minestre o consumato da solo.