Lo Zafferano è una spezia ottenuta dagli stigmi del fiore Crocus Stivus, conosciuto anche come Zafferano Vero.
Gli stigmi sono di color cremisi intenso e vengono raccolti e fatti seccare.
Questa spezia viene utilizzata in cucina come condimento e come colorante.
La pianta di Zafferano ama molto il sole ed è per questo che è diffuso in tutte quelle zone in cui c'è poca umidità e nebbia.
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In Italia ci sono colture estese di questo prodotto in Toscana, Abruzzo, Sardegna, Lazio, Umbria e Marche.
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Caratteristiche Enogastronomiche
Il sapore e l'odore dello zafferano sono molto particolari e sono dovuti alle molecole picrocrocina e safranale.
Lo zafferano, contiene inoltre un pigmento carotenoide, la crocina, che conferisce ai piatti in cui viene utilizzato, una tonalità giallo-dorata.
In particolare, il safranale è in grado di influenzare positivamente l'attività celebrale. Per questo motivo, è ottimo per contrastare i disturbi dell'umore, è un ottimo sedativo e antispasmodico.
Ricco di antiossidanti, contrasta i radicali liberi e quindi è un ottimo alleato contro l'invecchiamento.
Inoltre favorisce le funzioni digestive, stimolando l'apparato digerente.
Ottimo alleato anche per molti disturbi legati allo stile di vita moderno, come stress,ansia e depressione.
Storia
Originario della Grecia e dell' Asia Minore, lo zafferano si poi diffuso sempre di più nella parte di Eurasia, Nord Africa, America del Nord e Oceania.
Lo zafferano arriva anche in Italia, dove viene conosciuto ed apprezzato per il suo gusto raffinato e particolare e le sue proprietà benefiche.
La sua storia documentata comincia con un trattato botanico assiro del VII secolo a.C. compilato sotto il regno di Sardanapalo e per oltre quattro millenni è stato commerciato ed usato.