A metà strada tra Viterbo e Roma, in quella che viene comunemente definitiva Tuscia romana, sorge il lago di Bracciano, noto anche come Lago Sabatino, meta privilegiata dei romani.
Si tratta di un lago di origine vulcanica, l’ottavo in Italia per estensione ed il sesto per profondità.
Sul perimetro del lago sorgono tre comuni: Bracciano, Anguillara Sabazia e Trevigiano Romano, dove poter passeggiare e rilassarsi cullati dal rumore dell'acqua oppure divertirsi praticando sport acquatici come la vela o il windsurf oppure attraversando il lago con pedalò e kayak.
Ecco, secondo noi, le cinque cose assolutamente da non perdere sul lago di Bracciano.
Castello Orsini - Odescalchi
Parco Naturale Regionale di Bracciano – Martignano
Nel 1999 il lago di Bracciano è stato dichiarato Parco Naturale Regionale, posto come è al centro del Parco Naturale Regionale Bracciano - Martignano, luogo di grande interesse naturalistico che comprende oltre al più noto Lago di Bracciano anche il piccolo e incontaminato Lago di Martignano, anch'esso di origine vulcanica.
L'Area Protetta si estende per 16.682 ettari sul territorio dei comuni di Anguillara Sabazia, Bassano Romano, Bracciano, Campagnano di Roma, Manziana, Monterosi, Oriolo Romano, Roma (XX Municipio), Sutri e Trevignano Romano, a cavallo tra le Province di Roma e Viterbo.
Il suo scopo principale è quello di garantire e promuovere la conservazione e la valorizzazione del territorio e delle risorse naturali e culturali del comprensorio dei Monti Sabatini.
Il Museo e la Rocca di Trevignano Romano
Trevignano Romano, oggi borgo caratteristico con una bella passeggiata lungolago, fu un tempo un importante insediamento etrusco, come testimoniato dalle numerose necropoli rinvenute sul suo territorio e in cui sono stati ritrovati interessanti reperti conservati oggi presso il Museo civico Archeologico locale.
Posto al piano terra del palazzo comunale il museo ospita circa 350 reperti provenienti dalle necropoli etrusche della zona di Trevignano, soprattutto dalla Tomba Annesi Piacentini e dalla tomba dei Flabelli.
Tra i reperti troviamo borchie, fibule, vasi in bucchero e bronzo, ornamenti in oro, un grande ventaglio, una coppa di anfore e molto altro ancora. Particolarmente interessante è la sepoltura intatta di un guerriero etrusco risalente all'VIII, che permette di fare un salto di millenni per scoprire ornamenti e armi del tempo.
Salendo attraverso le vie del centro storico, oltre la cinquecentesca chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta, è possibile giungere fino alla Rocca.
Essa fu eretta intorno al XIII secolo per volere di Papa Innocenzo III e dopo alterne vicende venne distrutta nel 1496 da parte dell'esercito papale agli ordini di Giovanni Borgia, nel corso di uno scontro con la famiglia Orsini.
Dalla rocca, posta sulla sommità del paese, si gode di una vista suggestiva sulle acque del lago e su tutti i paesi circostanti.
Il centro di Anguillara Sabazia
Anguillara Sabazia è un borgo medievale situato su un promontorio sul lago di Bracciano; il suo nome, diversamente da quanto si potrebbe pensare, non ha nulla a che fare con le anguille, ma pare derivare da un'antica villa d'epoca romana, detta "Angularia", perché edificata lì dove la costa forma un angolo retto.
Il paese fu feudo della famiglia degli Anguillara per molti secoli, fino al 1488, quando venne acquistato dalla famiglia Orsini, che due secoli dopo fu costretto a cedere tutti i suoi possedimenti perché soffocata dai debiti.
Il paese ha mantenuto il suo assetto medievale; è molto piacevole passeggiare per le sue vie e per il centro storico e imbattersi in angoli suggestivi come il belvedere, abbellito dalla Fontana delle Anguille o il Palazzo Baronale, sede attuale del Comune.
Il giro del lago in battello
Il lago di Bracciano è vietato a tutte le imbarcazioni a motore: fa eccezioni il traghetto sul quale è possibile compiere il giro completo del bacino, alla scoperta di tutte le sue bellezze.
Un modo diverso per vivere il lago, i suoi paesi e le sue meraviglie!