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I 5 migliori musei della Tuscia da visitare

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Lo abbiamo visto: la Tuscia è natura, è enogastronomia, storia e tradizioni. Tutte queste caratteristiche si possono ritrovare nei musei di vario genere disseminati su tutto il territorio dell'Alto Lazio.

Di seguito vi segnaliamo i 5 migliori musei della Tuscia, e scoprirete che ce n'è davvero per tutti i gusti!

Il Museo civico di Viterbo

Ospitato nelle sale dell'ex convento di Santa Maria della Verità, in piazza Crispi, a Viterbo, il Museo Civico è l'unione di diverse raccolte, anche private; è possibile vedere i reperti delle necropoli del territorio circostante, tra cui Norchia, Castel d'Asso e Cipolletta e sculture provenienti da Blera e da Ferento, oltre a un'importante documentazione del Medioevo e dell'Età Moderna.

Chiostro gotico e reperti etruschi al Museo Civico di Viterbo

Chiostro gotico e reperti etruschi al Museo Civico di Viterbo

Il museo si apre con il meraviglioso chiostro gotico che ospita decine di sarcofagi; il piano terra è tutto dedicato all'età antica e in particolar modo al periodo etrusco e romano.

Il primo piano ospita invece le sale della Pinacoteca dove hanno un posto di rilievo due tavole attribuite al pittore veneziano Sebastiano Luciani detto del Piombo, una Pietà dipinta negli anni 1515 – 16, ed una Flagellazione di Cristo.

Il Museo della maiolica di Viterbo

Il Museo della ceramica medievale e rinascimentale ha sede nello splendido Palazzo Brunotti di Viterbo, Via Cavour. In questa galleria, aperta nel 1996, sono raccolti oltre 200 esemplari di ceramica provenienti dal territorio della provincia di Viterbo; esso si articola in cinque grandi ambienti attraversando i quali si riesce a conoscere l'evoluzione della lavorazione ceramica nell'Alto Lazio, dalle prime "panate" ad impasto semplice, risalenti al XII secolo a esemplari smaltati, a esemplari di maioliche del 1600 decorati con gli stemmi locali, tra cui quello del Comune di Viterbo a ceramiche per dolci risalenti al XIX secolo.

Il Museo della terra

In un antico magazzino di San Pietro in Latera appartenuto ai frati di Abbadia San Salvatore, sullo splendido scenario del monte Amiata, sorge il Museo della terra della Tuscia.

Un particolare del museo della terra di Latera (Ph: museodellaterra.it)

Si tratta di un'interessante collezione privata che raccoglie strumenti simbolo della vita del borgo, dagli attrezzi agricoli dei contadini agli utensili degli artigiani che lavoravano nelle botteghe del paese, oltre ad oggetti tipici della vita di un tempo, delle tradizioni e celebrazioni religiosi e antichi giocattoli. Una sezione è dedicata alle tradizioni orali, ai proverbi e ai canti popolari tramandati di generazione in generazione. All'esterno lo spazio dedicato all'orto per imparare a riconoscere piante aromatiche, vigneti e alberi da frutto.

Il Museo del costume Farnesiano

Il Museo del costume farnesiano sorto nel 1998 come ampliamento del Centro di documentazione del costume farnesiano, occupa le sale del palazzo Farnese di Gradoli, in Piazza Luigi Palombini.
Grazie anche a elementi multimediali, il Museo permette di fare un viaggio vero e proprio alla scoperta della collezione di riproduzioni di abiti nobiliari, popolari, ecclesiastici, così come di intimo, armi e accessori del periodo del Rinascimento, fedelmente riprodotti sulla base di quadri dell'epoca, molti dei quali riferiti proprio alla famiglia Farnese.

Il Museo diocesano di Orte

Allestito nella sede Ex Chiesa romanica di San Silvestro, in Piazza Colonna ad Orte, il Museo diocesano di Orte ospita una serie di preziose opere d'arte. Le opere d'arte conservate al suo interno provengono in gran parte da chiese locali andate distrutte, come quelle di San Lorenzo al Vescovado e della Madonna dei Raccomandati.

Una sala del Museo Diocesano

Una sala del Museo Diocesano

La raccolta comprende dipinti su tavola del XV secolo, dipinti su tela, sculture in marmo, esemplari di oreficeria antica e arredi liturgici dal XIV al XVIII secolo. Di grande pregio è un frammento di mosaico con la raffigurazione della Madonna: risalente all'inizio dell'VIII secolo è uno dei pochi resti delle decorazioni dell'Oratorio di Giovanni VII in San Pietro, a Roma.

I Musei Archeologici

La Tuscia, in quanto terra di Falisci ed Etruschi, vanta numerosi musei dedicati a queste antiche civiltà, dal Museo Archeologico di Viterbo a quello dell'Agro Falisco, dal Museo di Tarquinia a quello di Tuscania che tratteremo in un articolo dedicato.

A voi rimane solo l'imbarazzo della scelta. E buona visita nei migliori musei della Tuscia!

Scopri anche i migliori musei archeologici della Tuscia.