Nelle campagne della Tuscia, particolarmente fertili per la loro origine vulcanica, si producono vini di ottima qualità.
Tale produzione ricade sotto il marchio Tuscia Viterbese, che comprende tutti i vini D.O.C. (Denominazione di origine controllata) e I.G.T. (Indicazione geografica tipica) dell'intera provincia di Viterbo.
Ogni anno, indicativamente tra il venti luglio e il venti agosto, torna l'appuntamento con le Feste del Vino della Tuscia, che propone un calendario con più di 150 appuntamenti tra i Comuni di Lubriano, Civitella d’Agliano, Tarquinia, Gradoli, Montefiascone, Castiglione in Teverina, Marta, Vignanello e Acquapendente.
L’iniziativa è promossa dalla Camera di Commercio di Viterbo con il patrocinio di Regione Lazio, Provincia di Viterbo, Arsial, Ass. Città del Vino ed Enoteca provinciale della Tuscia e propone a visitatori e turisti un ampio calendario di appuntamenti con degustazioni condotte da sommelier specializzati e giornalisti.
Un mese di riscoperta dei sapori della nostra tradizione, con stand gastronomici, visite alle numerose cantine presenti sul territorio e cene in piazza e in cantina. Il tutto accompagnato da esibizioni, spettacoli musicali, eventi culturali e intrattenimento per bambini.
Negli ultimi tempi si sono stimate circa 200mila visite annue: un numero impressionante di persone - molti locali ma anche molti venuti da lontano (14,5% dall’Italia; 1,5% dall’estero) - che hanno visitato la Tuscia, conosciuto i sapori della nostra tavola e soggiornato nelle nostre strutture ricettive.
Tutto questo a testimonianza delle grandi potenzialità che la Tuscia vanta e che grazie a feste della tradizione, come le Sagre della castagna, la Festa delle nocciole o dell'olio, riesce a sfruttare al meglio.
Le Feste del Vino della Tuscia rappresentano infatti una tradizione e un vero e proprio patrimonio culturale e svolgono un ruolo di primo ordine nella promozione di un territorio che sull'agricoltura e sul turismo dovrebbe e potrebbe basare la propria economia.
Scopriamo insieme alcune delle feste del vino più famose e assolutamente imperdibili:
Festa del vino di Montefiascone
Ogni anno nella prima metà di agosto Montefiascone festeggia il suo celebre vino Est! Est!! Est!!! con visite alle bellissime cantine presenti nel paese, degustazioni, eventi culturali e rievocazioni storiche.
La festa ha ormai più di cinquant'anni di storia e, pur essendo una manifestazione totalmente laica, è capace di riunire persone da ogni parte del Paese, per far rivivere, una volta l'anno, la leggenda del suo vino più famoso.
Il Corteo storico infatti ha lo scopo principale di rievocare i punti salienti della leggenda: l’arrivo del servo Martino e la triplice iscrizione alle porte della città; la messa solenne nella Chiesa di San Flaviano con la partecipazione di Defuk e di tutti i figuranti; la morte di Defuk per il troppo bere.
Tra le tante esibizioni folcloristiche anche una gara di pigiatura dell'uva e la fuoriuscita di vino direttamente dalla fontana di Piazza Vittorio Emanuele, in pieno centro.
Festa del Vino di Vignanello
Un nome che già svela tutto: a Vignanello, nella settimana di Ferragosto, il vino è il padrone della festa!
D'altronde le prime testimonianze della coltivazione di viti in questa zona della Tuscia risalgono addirittura al 766 d.C e proseguono per secoli e secoli fino ai nostri giorni.
Da oltre quarantacinque anni le strade e le piazzette del centro storico del piccolo borgo della Tuscia si popolano di stand gastronomici, esibizioni musicali ed eventi incentrati sul prodotto principe del territorio: il vino appunto.
Da non perdere le tradizionali sfilate con i "carri del vino" e la Corsa delle Botti. Al termine delle giornate di festa la premiazione della “Forchetta d’Oro“ decreterà quale stand ha offerto la cucina migliore.
Festa del Vino di Castiglione in Teverina
Nella zona più settentrionale della Tuscia, oltre il Lago di Bolsena, al confine con l'Umbria e il territorio di Orvieto, sorge Castiglione in Teverina, famosa tra l'altro per la Festa del Vino che la anima per una settimana nel mese di agosto.
All'interno del centro storico del borgo viterbese è possibile percorrere un vero e proprio itinerario alla scoperta delle taverne e cantine aperte per l’occasione e pronte a far degustare il nettare di Bacco che nasce in queste valli.
Anche qui non mancano eventi musicali, intrattenimento per grandi e piccoli artisti di strada e tanti prodotti tipici, per innamorarsi ancora una volta dei sapori unici della Tuscia.