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I 5 migliori giardini della Tuscia da visitare

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La natura è uno degli elementi fondamentali della Tuscia; mare, laghi vulcanici, faggete, boschi dove fare trekking e tantissimi parchi e giardini , sia naturali, sia modificati dall'intervento umano.

Vediamo insieme i 5 migliori giardini della Tuscia, quelli che proprio non potete perdere durante un viaggio nell'Alto Lazio.

I Giardini di Palazzo Farnese

Senza dubbio tra i migliori luoghi da non perdere vicino Viterbo c'è il Palazzo Farnese di Caprarola

Questo ospita due livelli di giardini. I primi quelli "Bassi" o "Segreti" sono i più vicini alla Villa, mentre quelli del Barco superiore, sulla collina, sono noti come i “Giardini di sopra".

I due giardini furono concepiti in modo unitario, anche se poi vennero realizzati in tempi diversi. I Giardini Bassi, realizzati dal Vignola, sono la perfetta sintesi tra natura e architettura, tra verde e villa rinascimentale. Il Vignola li progettò sullo schema di un quadrato, riproposto al suo interno a formare piccoli parterre.

Giardini Palazzo Farnese Caprarola

La realizzazione finale dei Giardini Grandi di Sopra è successiva e fu concepita con uno schema che attraverso fontane e viali alberati porta direttamente alla Casina del Piacere che chiude i possedimenti Farnese.

Il progetto iniziale dei giardini di Palazzo Farnese è da attribuire al Vignola, anche se esecutori effettivi furono prima Giacomo Del Duca e successivamente Girolamo Rainaldi.

I Giardini di Villa Lante

Un altra perla da non perdere nei Monti Cimini sono i Giardini di Villa Lante, che sono il simbolo della perfetta unione armonica tra architettura e natura circostante.

Il giardino all'italiana che circonda le due palazzine rinascimentali, i giochi d'acqua delle numerose fontane che attraversano il parco, gli alti alberi della zona boschiva si fondono infatti insieme a creare una piccola oasi di bellezza nel cuore di Bagnaia, a due passi da Viterbo.

Fontana dei Mori - Villa LanteIl parco, originariamente destinato ad attività venatoria e a lunghe passeggiate rigeneranti, è annesso solo in piccola parte alla Villa.

Ideato dal Vignola, su richiesta del cardinale Gian Francesco De Gambara, il giardino di Villa Lante è costituito da numerose fontane; esso parte dalla Grotta del Diluvio e si chiude con il parterre quadrato di fronte alle palazzine che ospita la Fontana dei Mori.

I Giardini di Castello Ruspoli

Il giardino del Castello Ruspoli di Vignanello, è uno dei più celebri e meglio riusciti esempi di giardino all'italiana del XVII secolo.

Dopo numerose vicissitudini e rimaneggiamenti, all'inizio del XVIII secolo la proprietà e quindi il Castello presero il nome Ruspoli, con l'obbligo di tramandare il nome e ancora oggi è residenza estiva dei discendenti della famiglia Ruspoli stessa.

Castello Ruspoli Vignanello

Il grande spazio rettangolare del giardino è attraversato in lunghezza e in larghezza da quattro viali che delimitano 12 spazi (parterre) allineati e quadrati che racchiudono al centro una bellissima vasca delimitata da quattro arcate di balaustre.

Il Parco dei Mostri

“La Villa delle Meraviglie” detta anche “Sacro Bosco” o in maniera comune “Parco dei Mostri” è un'opera assolutamente originale che sorge a Bomarzo, sulle pendici dei Monti Cimini.

Questi giardini furono ideati dal principe Vicino Orsini insieme all'architetto Pirro Ligorio, a metà del XVI secolo.

Rispetto alla tradizione rinascimentale e cinquecentesca che voleva la realizzazione di raffinati giardini all'italiana, basati sulle regole geometriche e prospettiche e su armoniosi giochi d'acqua, il Parco dei Mostri rappresenta un unicum che rompe le norme stilistiche dell'epoca.

Parco dei Mostri - Bomarzo

Parco dei Mostri - Bomarzo

Quello realizzato a Bomarzo è infatti un originale ed eccentrico bosco in cui il principe Orsini fece inserire figure mitologiche, di animali e di mostri, scavate nel peperino e affiancate ad elementi altrettanto particolari, come la casetta pendente, il tempietto funerario e una serie di obelischi con iscrizioni, il tutto senza alcuna regola di prospettiva o di proporzioni.

Dopo la morte del principe Orsini, nessuno si curò più del parco, che visse secoli di puro abbandono per poi essere riscoperto e rivalutato da artisti come Johann Wolfgang von Goethe, Salvador Dalì, Mario Praz e Maurizio Calvesi.

Il Centro Botanico Moutan

Il Centro Botanico Moutan sorge a Vitorchiano, a pochi chilometri da Viterbo vanta la più ricca e completa collezione esistente al mondo di peonie arbustive e erbacee cinesi.

I giardini del Centro Botanico Moutan TusciaSi tratta infatti di un prezioso angolo di Cina nel cuore della Tuscia viterbese; esso riunisce più di 150.000 piante di 600 differenti varietà, appartenenti a quasi tutte le specie botaniche conosciute e che qui hanno trovato un habitat favorevole alla loro crescita e convivenza.

Visitando il Centro in primavera, durante il periodo di fioritura, si possono seguire percorsi pensati appositamente per far apprezzare in pieno i colori, i profumi di queste piante magiche giunte dal lontano Oriente.

Con questo articolo ti ho suggerito i 5 più bei giardini da visitare se ti trovi nella Tuscia per un viaggio. Se ti piace la natura e ami fare della passeggiate allora ti consiglio di leggere anche questo articolo: dove fare trekking nella tuscia.