La Tuscia è la terra di origine della famiglia Farnese, di etnia longobarda, che nel XVI secolo diventò sempre più influente nell’alto Lazio, così come in tutta Europa, grazie soprattutto ad Alessandro, nato a Canino e legato da forte amicizia con la famiglia dei Medici, che scelse la carriera ecclesiastica e divenne Papa con il nome di Paolo III.
Fu proprio questo Papa ad iniziare l’attività di mecenatismo che contraddistinse negli anni questo casato, protettore di molti artisti e letterati del tempo.
La Tuscia è costellata di palazzi, rocche e castelli fatti costruire dai Farnese, spesso nelle vicinanze di bellezze naturali del luogo, angoli incontaminati che diventano mete di un turismo culturale e naturalistico, che associate ai tesori archeologici, termali e medievali presenti su tutto il territorio, offrono una serie infinita di spunti e itinerari sempre nuovi.
A questo Papa si deve la rinascita della Chiesa Cattolica con il Concilio di Trento, e l’approvazione della Compagnia di Gesù.
L’ascesa della famiglia Farnese continuò anche dopo la morte di Paolo III, finché nel 1649 Papa Innocenzo X Pamphili fece distruggere Castro, capitale del ducato.
Fino al XVIII secolo i Farnese continuarono a governare su Parma e Piacenza fino alla morte dell’ultimo esponente della famiglia, deceduto senza eredi
Il successo della famiglia appare chiaro nel momento in cui si visitano i palazzi da loro costruiti, come il Palazzo Farnese di Caprarola e in particolare la sua Sala dei Fasti Farnesiani che celebra i trionfi dei maggiori esponenti del casato.
Ma il nome dei Farnese è legato anche ad altre città della Tuscia: ecco le 10 tappe assolutamente da non perdere lungo un ipotetico itinerario Farnesiano che si estende da nord a sud della Tuscia.
Capodimonte
Nel piccolo borgo di Capodimonte, sul Lago di Bolsena, zona in cui si concentrano la maggior parte delle testimonianze lasciate dalla famiglia Farnese, sorge la Rocca Farnese, che si scorge anche dal lungolago della vicina Marta.
Da qui è possibile salpare in direzione dell’isola Bisentina, dove si trova una chiesa commissionata da Alessandro Farnese, futuro Papa Paolo III, che conserva ancora oggi la tomba di Ranuccio Farnese.
Valentano
Un’altra splendida Rocca Farnese sorge nel paese di Valentano, su una collina nei pressi del Lago di Bolsena. Al suo interno attualmente sorge un museo e un centro culturale che organizza eventi e seminari culturali di grande interesse.
Latera
Nel borgo di Latera, a poca distanza dal Lago vulcanico di Mezzano, sorge l’acquedotto fatto costruire dai Farnese a metà del XVII secolo, che ancora oggi alimenta la Fontana del Duca nel cuore della cittadina della Tuscia.
Gradoli
A poca distanza da Latera, nel comune di Gradoli sorge il Palazzo Farnese in cui è attivo un Centro di Studi Farnesiano e dove è possibile visitare la mostra sull’araldica della famiglia e il Museo del Costume Farnesiano.
Cellere
La famiglia Farnese trasformò la Rocca di Cellere in sua residenza tra il XV e il XVII secolo. Poco distante dal centro, fece costruire la Chiesa di Santo Egidio, edificata su progetto di Antonio da Sangallo il Giovane.
Viterbo
A Viterbo, nella città di Santa Rosa, meritano una visita il Palazzo Farnese, famoso per aver ospitato la famiglia di Pierluigi Farnese, padre di Giulia “la bella” e Papa Paolo III e la Strada Farnesiana, oggi Via Cavour, ricca di palazzi rinascimentali di estrema bellezza nel cuore di Viterbo.
Ronciglione
Cittadina un tempo facente parte del Ducato di Castro, Ronciglione è famosa per i suoi Torrioni, resti di una roccaforte medievale poi residenza di numerose famiglie, tra cui i Vico, gli Anguillara, i Della Rovere e infine i Farnese.
Questi ultimi intervennero sulla struttura urbanistica dell'intero borgo su vasto raggio, senza alterare le opere già esistenti, dando vita ad una perfetta fusione tra Medievale, Rinascimentale e Barocco.
Caprarola
Caprarola, vicinissima al suggestivo Lago di Vico, è sede del già citato Palazzo Farnese, progettato dal Vignola per volere del nipote di Paolo III Alessandro e costruito sulle fondamenta di una rocca eretta da Antonio da Sangallo il Giovane.
Ai Farnese si deve anche la revisione dell’intera struttura urbanistica del borgo, altri importanti palazzi presenti sulla Via Diritta e la chiesa di Santa Maria della Consolazione.
Carbognano
In questo piccolo borgo vicino Caprarola sorge il Castello con le antiche rifiniture medievali a merli.
Qui Giulia Farnese, detta "la bella trascorreva lunghi periodi di vacanza.
Fabrica di Roma
Anche qui la famiglia Farnese al massimo del suo splendore, trasformò la roccaforte cittadina in sua residenza locale.
Il Palazzo Farnese che domina con la sua torre l’intero centro storico di Fabrica di Roma, fu eretto nel XVI secolo; attualmente appartiene a privati che lo hanno sottoposto ad importanti interventi di restauro ed è uno dei palazzi meglio mantenuti del borgo della Tuscia.